LxQt è la trasformazione del vecchio Lxde basato sulle librerie Gtk, ha questo nuovo ambiente grafico basato sulle librerie Qt nonchè la fusione con un altro ambiente grafico Razor-qt.
LxQt è in fase sperimentale e per questo motivo non ancora pronto per l’utilizzo giornaliero, ma per chi vuole sperimentare è possibile installarlo tramite un deposito (repository) Archlinux non ufficiale.
Aprite un terminale e autentificatevi come amministratore di sistema con il comando
su
adesso editate il file pacman.conf con il comando
nano /etc/pacman.conf
alla fine del file aggiungete queste 3 righe
[repolxqt]
SigLevel = Optional TrustAll
Server = http://esclapion.free.fr/lxqt/$arch/repolxqt/
salvate il file con premendo contemporaneamente la combinazione di tasi [ CRTL ] + [ O ] poi [ INVIO ] per la conferma e [ CRTL ] + [ X ] per uscire dal programma Nano.
Ora non vi resta che installarvi LxQt con il comando
pacman -Sy lxqt-desktop-git openbox
và ricordato che LxQt utilizza Openbox come gestore delle finestre.
Potete inoltre installarvi PCManFM-Qt che è il gestore dei files di LxQt, Qt-LXimage che è il gestore delle immagini
pacman -S pcmanfm-qt-git lximage-qt-git
ma soprattutto Sddm il gestore delle sessioni
pacman -S sddm
e renderlo predefinito, per chi è passato a Systemd, con il comando
systemctl enable sddm