Categoria: Arch Linux

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  • Guida all’uso di Chrome con Appimage su GNU/Linux

    Guida all’uso di Chrome con Appimage su GNU/Linux

    Grazie alle Appimage è possibile avere molte apps e programmi sul proprio sistema GNU/Linux senza bisogno di installarle.

    Per avere Google Chrome senza compilare o installare il pacchetto basterà semplicemente scaricare dal sito

    https://github.com/ivan-hc/Chrome-appimage/releases/tag/continuous

    il file con estensione finale .appimage.

    Ci sono 3 versioni beta, stable, unstable scegliete quella che serve a voi.

    Un volta scaricato il file bisognerà renderlo eseguibile con il comando

    chmod +x Google-Chrome-stable-*-x86_64.AppImage

    Cliccando poi sul file si avvierà Goggle Chrome.

    Nel caso si volesse rimuovere il programma basterà cancellare il file e la cartella che verrà creata nella cartella nascosta .config nella home dell’utente.

  • Linux minimale: Berrywm Sxhkd Rofi Feh

    Linux minimale: Berrywm Sxhkd Rofi Feh

    Come gestore delle finestre abbiamo scelto Berrywm che insieme a Sxhkd ci permette di avere un ambiente grafico molto minimale, ma con la possibilità, tramite la combinazione dei tasti, di personalizzare il nostro sistema.

    A completare Rofi il lanciatore di programmi e Feh per avere un immagine di sfondo oltre ad essere un visualizzatore di immagini.

    Iniziamo con l’installare i programmi berrywm sxhkd rofi feh col comando:

    xbps-install -S berrywm sxhkd rofi feh

    Adesso bisognerà creare una cartella berry all’interno della cartella utente .config con il comando

    mkdir -p ~/.config/berry && cd ~/.config/berry

    e copiare lì questi due file:

    wget -c https://raw.githubusercontent.com/JLErvin/berry/master/examples/autostart

    all’interno del quale troverete i colori delle finestre e alcune impostazioni di berry

    wget -c https://raw.githubusercontent.com/JLErvin/berry/master/examples/sxhkdrc

    potete utilizzare anche curl o un altro programma per scaricare.

    Il file sxhkdrc è il file di configurazione delle combinazione dei tasti di sxhkd aprendolo con un programma per modificare i file di testo troverete tutte le combinazioni che vi permettono di utilizzare berrywm e di avviare i vari programmi.

    Noi abbiamo aggiunto nel file sxhkdrc le seguenti righe che non fanno altro che aprire il menu di rofi con tutta la lista dei programmi

    super + F3

    rofi -show drun -show-icons

    inserited

    premendo la combinazione di tasti Super e F3 si aprirà rofi in modalità menu a discesa.

    In questo file potete inserire le combinazioni dei tasti che utilizzerete per gestire le finestre e avviare i programmi.

    Per finire andiamo ad inserire nel file .xinitrc

    nano ~/.xinitrc

    le seguenti righe

    #!/bin/bash

    #

    # ~/.xinitrc

    sxhkd -c $HOME/.config/berry/sxhkdrc &

    feh –bg-scale ~/immagini/sfondo.jpg &

    exec berry

    al posto del percorso ~/immagini/sfondo.jpg dovrete inserire il percorso della vostra immagine che volete utilizzare come sfondo.

    Editate il file .bash_profile

    nano ~/.bash_profile

    e aggiungete le seguenti righe

    if[ -z "${DISPLAY}" ]; then
       exec startx
    fi

    Vi consigliamo di visitare la pagina di configurazione di berrywm

  • Ambiente grafico DesQ

    Ambiente grafico DesQ

    Il progetto DesQ mira a fornire un ambiente grafico minimalista, ma implementabile per tutti i dispositivi: portatili, tablet, dispositivi mobili e PC meno recenti e nuovi.

    DesQ, a differenza di KDE o GNOME, è leggero ed utilizza poca RAM, pur offrendo un ambiente pulito e moderno.

    Un ottimo ambiente grafico deve avere un’interfaccia utente fluida ed un bel gruppo di applicazioni di base che si integrano perfettamente con l’ambiente grafico.

    Il progetto CoreApps è nato dall’esigenza di applicazioni Qt ricche di funzionalità che hanno poche risorse e un’elevata usabilità. Sebbene il progetto DesQ offra un eccellente gestore di file, un semplice terminale e un misuratore di risorse, manca di molte altre utili utilità: calendari, gestione integrata dei segnalibri, utilità di rinominazione multipla, ricerca di file/cartelle, ecc.

    La Suite CoreApps riempie questo vuoto magnificamente.

    • Paper Desktop – basato su Qt/Wayland and wayfire
    • Core Apps – un gruppo di applicazioni Qt5 leggere ed utili
    • Focal Apps – un gruppo di applicazioni per la produttività Qt5 (in fase di sviluppo)

    Per l’installazione vi rimandiamo a questa pagina https://desq-project.org/docs/compilation.html

  • Anteprima UKUI 3.1

    Anteprima UKUI 3.1

    Ukui è un interessante ambiente grafico, oltre che una vera e propria distribuzione, basato sulle librerie Qt.

    Ubuntu Kylin è la distribuzione, basata su Ubuntu, che utilizza Ukui come ambiente grafico predefinito.

    Ukui è molto più leggero rispetto ad altri ambienti tipo Deepin o lo stesso Kde, ma ancora non stabile al 100%.

    Il suo file manager è Peony ed utilizza una barra delle notifiche sulla destra dello schermo.

    Noi lo abbiamo provato su Archlinux per installarlo bisogna installare i seguenti pacchetti che trovate in https://archlinux.org/groups/x86_64/ukui/

    Per chi volesse seguire lo sviluppo o installarlo su altre distribuzioni https://github.com/ukui/ukui-desktop-environment

  • LDM – Lightweight Device Mounter

    LDM – Lightweight Device Mounter

    Montare i dischi non è mai stato cosi facile grazie a questo è un piccolo programma di LemonBoy.

    LDM è un programma di montaggio che segue la filosofia UNIX ed è programmato in C e basato su udev e libmount.

    L’utente può utilizzare umount per smontare i dispositivi o il comando ldmc con l’opzione -r.

    ldmc -r

    Per installare il programma:

    Archlinux

    pacman -S ldm

    Voidlinux

    xbps-install -S ldm

    Può essere avviato come demone con il comando ldmc.

    Per la documentazione la trovate su https://github.com/LemonBoy/ldm

  • Firefox colorare la scheda attiva

    Firefox colorare la scheda attiva

    In Firefox abbiamo notato che c’è poca differenza di colore tra la scheda attiva e le altre c’è un piccolo trucco su come colorare la scheda attiva.

    La prima cosa da fare è avviare Firefox e sulla barra degli indirizzi scrivere

    about:config

    ora cliccate su sul pulsante Accetto i rischi (questa voce potrebbe cambiare con le nuove versioni), si aprirà una finestra con una nuova barra nella quale scrivere o cercare

    toolkit.legacyUserProfileCustomizations.stylesheets

    a questo punto modificate la voce da false in true e chiudete Firefox

    Adesso bisogna aprire il file manager e andare nella cartella ~/.mozilla/firefox/ dove troverete la cartella utente del vostro profilo Firefox nel nostro caso è nazionlinux.default all’interno di questa cartella creare una nuova cartella chiamata chrome tutto in minuscolo all’interno della quale create un file di nome userChrome.css che dovrà contenere i seguenti comandi

    .tab-background[selected=”true”], .tab-background[multiselected=”true”] {
    background-image: none !important; background-color: #ff007f !important;
    }

    Finito.

    In breve possiamo riassumere in:

    about:config -> toolkit.legacyUserProfileCustomizations.stylesheets -> true

    creare la cartella

    mkdir -p ~/.mozilla/firefox/nazionlinux.default/chrome

    creare il file userChrome.css

    echo '.tab-background[selected="true"], .tab-background[multiselected="true"] {
    background-image: none !important; background-color: #ff007f !important;
    }' >> userChrome.css