Con l’uscita della versione Arch Linux 2012.07.15 molti utente si sono trovati spiazzati.
Dalla nuova versione è stato rimosso ArchLinux Installation Framework l’installatore grafico di Archlinux per ovviare a questo piccolo inconveniente una della soluzione è provare Archboot.
Archboot vi permetterà di installare Archlinux tramite un installatore grafico, inoltre ci dà la possibilità di installare Archlinux con il kernel LTS anche su supporti esterni come ad esempio una in penna USB, ci permette la gestione della console e il supporto per raid, dmraid e lvm2 e molto altro ancora.
Archboot fino ad oggi viene rilasciata con la ISO aggiornata al giugno 2012 e per questo motivo volta installata avremo il problema di dipendenze con le librerie glib, tale problema comunque è risolvibile nel seguente modo.
Per ArchLinux a 32 bit eseguire questo comando da amministratore:
pacman -U http://pkgbuild.com/~allan/glibc-2.16.0-1-i686.pkg.tar.xz
Per ArchLinux a 64 bit eseguire questo comando da amministratore:
pacman -U http://pkgbuild.com/~allan/glibc-2.16.0-1-x86_64.pkg.tar.xz
poi digitiamo:
rm /etc/profile.d/locale.sh
e di seguito, sempre come amministratore, il comando:
pacman -Su --ignore glibc
a questo punto possiamo effettuare l’aggiornamento della distribuzione.
Finito l’aggiornamento basta dare comando da amministratore:
pacman -Su
questa volta aggiorneremo anche glibc ed avremo la nostra Arch Linux perfettamente aggiornata.
Per maggiori informazioni consiglio di consultare la pagina dedicata nel wiki di Arch Linux.
Per chi si è ritrovato il sistema inutilizzabile, una soluzione è montare la partizione su cui è installata la Archlinux con un live cd o con qualsiasi altra distribuzione installata sul nostro disco fisso con il comando:
mount /dev/sdaX /mnt
dove la X và sostituita con il numero della partizione root nella quale è installata la nostra Archlinux.
Spostarsi nella cartella mnt con il comando:
cd /mnt
e dare i seguenti 3 comandi:
cp -ar lib/* usr/lib/ && rm -rf lib && ln -s usr/lib lib
Con questi comandi per prima cosa copiamo i files della cartella lib nella cartella /usr/lib (cp -ar lib/* usr/lib/), rimuovono la vecchia cartella lib (rm -rf lib) e per ultimo si crea un collegamento simbolico lib che rimanda alla cartella /usr/lib (ln -s usr/lib lib).
I simboli && servono solo per concatenare i vari comandi.
Per maggiori informazioni su Archboot consiglio di consultare la pagina dedicata dal wiki di Arch Linux in inglese.
Per scaricare le ISO potete visitare il sito mirrors.prometeus.net
ottima guida peccato che l’hai copiata da lffl 🙁
grazie
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